Bimbo ucciso di botte, dichiarazione choc: “Erano persone molto disagiate perché…”

28 Gennaio 2019 - 16:38

Bimbo ucciso di botte, dichiarazione choc: “Erano persone molto disagiate perché…”

Tutto il vicinato stenta ancora a crederci, eppure è tutto vero. Cardito si sveglia con l’orrore davanti agli occhi. Con il ricordo del bimbo di 7 anni morto in casa dei genitori dopo una lite familiare. I vicini di casa non hanno voglia di parlare della tragedia. Al piccolo bar sotto allo stabile dove è avvenuto il delitto in molti conoscono Tony Essobti Badre, arrestato con l’accusa di omicidio volontario del figlio di 7 anni e per il ferimento della sorellina di 6 anni: “Erano una famiglia molto disagiata – raccontano gli abitanti del luogo – la madre di lui era sempre in cerca di aiuto, lui chiese aiuto a me e gli dissi di andare dall’assistente sociale ma lo rifiutavano sempre. I bambini li tenevano bene non dimostravano la loro indole di carnefici”. Domenico abita a pochi passi dal civico 70 di via Marconi: “Appena mi vedeva mi salutava, lui era un ragazzo tranquillo – racconta – non ho mai sentito di liti in famiglia, mai mai, non avrei mai immaginato che potesse accadere una cosa del genere”.

fonte: Fanpage