BIMBO NASCE CON DUE TESTE: il padre lo seppellisce vivo

10 Aprile 2019 - 12:39

BIMBO NASCE CON DUE TESTE: il padre lo seppellisce vivo

BIMBO NASCE CON DUE TESTE: il padre lo seppellisce vivo

È nato con “due teste” ed è vivo per miracolo: suo padre, infatti, voleva seppellirlo vivo perché non accettava che fosse nato in quel modo. Ora, però, quel bimbo sfortunato ha avuto una seconda chance grazie alla chirurgia. Ma facciamo un passo indietro e vediamo come sono andate le cose per questo bambino indiano del quale non è stata rivelata l’identità.

I medici hanno spiegato al Sun che il bimbo era nato con una seconda testa che stava crescendo attaccata alla prima. Una cosa anormale, naturalmente. E quella “seconda testa” provocava disfunzioni cerebrali. Per questo il papà del piccolo aveva rifiutato quel bambino imperfetto. E aveva deciso che lo avrebbe seppellito vivo. Ma per merito del proprietario di un’agenzia di pompe funebri il bambino è stato salvato. In che modo? L’uomo infatti era al cimitero della cittadina di Nowhatta, in India appunto, per seppellire il piccolo ma, mentre lo metteva sotto terra, il piccolo si è mosso…

A quel punto l’uomo ha portato in salvo il bimbo che è stato sottoposto a un intervento immediato per la rimozione di quella massa enorme, grande quasi quanto lui. Pensate che, da sola, pesava circa 2 chili. L’intervento è stato portato a termine con successo dal neurochirurgo dello Sher-i-Kashmir Institute of Medical Sciences. Il dottor Abdul Rashid Bhat, che ha operato il piccolo, ha spiegato quell’anomala condizione del bimbo.

“Il bimbo di 40 giorni è nato con una anomalia a livello della testa, anomalia che non era accettabile da parte dei genitori che hanno tentato di seppellirlo vivo per sbarazzarsi di lui”. Per fortuna, però, il bimbo è stato salvato e ricoverato subito in ospedale. “Le sue condizioni erano critiche – ha aggiunto il chirurgo – così all’inizio lo abbiamo ricoverato al reparto di terapia intensiva neonatale”. La condizione del bimbo è chiamata Encefalocele e ricorre una volta ogni 5.000 parti: chi nasce così ha un cranio non propriamente sviluppato.

Nel caso di questo bambino, la sua testa era grande 3 volte più del normale. Il chirurgo ha impiegato più di 3 ore per separare il cervello “normale” da quello “anormale”. L’operazione, per fortuna è riuscita alla perfezione e ora il bimbo ha una testa normale. “Il piccolo è stato dimesso dall’ospedale una settimana dopo l’intervento – ha concluso – è stato adottato da suo zio e condurrà una vita normale”. (Caffeina)