A Tufino, in provincia di Napoli, l’altra notte una bimba di 4 anni è morta. Nel registro degli indagati sono stati iscritti gli zii della bambina. Secondo le prime
ricostruzioni la morte è avvenuta a seguito di una caduta dalle scale. Si tratta, al momento, di un atto dovuto, in vista degli accertamenti in itinere.
L’ipotesi di reato su cui sarebbe indirizzata la Procura di Nola sarebbe quella di maltrattamenti e omicidio colposo: come anticipato da Fanpage.it,
sul corpo della bambina era stata riscontrata un’ustione, la piccola presentava segni di malnutrizione e non sembrava essere stata accudita in modo adeguato.
La madre della bimba è seguita dagli avvocati Benito Palmieri e Luigi Grillo, del Foro di Santa Maria Capua Vetere. Nella notte tra venerdì e sabato,
aveva ricostruito Fanpage.it, erano arrivate due chiamate alla centrale 118 dell’Asl Napoli 3, con due versioni diverse. Nella prima un uomo aveva riferito che la
bimba aveva bevuto qualcosa e aveva perso i sensi. Pochi minuti dopo una donna aveva invece parlato di una caduta dalla scala a chiocciola interna
all’abitazione. Quando il medico era arrivato all’abitazione di via Roma la piccola era già deceduta e lo zio non era in casa. Le condizioni del corpo, però,
avevano spinto i sanitari ad allertare i carabinieri: la bimba presentava infatti dei segni di malnutrizione, aveva lividi su varie parti del corpo ed era in
condizioni igieniche inadeguate; aveva inoltre una ustione su un gluteo, che, secondo la versione della zia, si sarebbe provocata appoggiandosi ad una stufa
alcuni giorni prima. La piccola si trovava da alcuni mesi in casa della coppia, una cugina del padre e il compagno. Era stato il genitore a lasciarla lì. Situazione
decisamente delicata: dopo l’interruzione del rapporto tra l’uomo e la madre erano state avviate le procedure per l’affidamento, il Tribunale
per i Minori si sarebbe dovuto esprimere nel marzo 2025; l’avvocato Benito Palmieri, che assiste la madre in quel procedimento, aveva presentato
istanza affinché la piccola venisse affidata alla donna o a sua madre, nonna della bimba. La casa dove si è verificata la tragedia è stata sequestrata per ulteriori accertamenti.
L’autopsia sul corpo si è tenuta il 18 dicembre, verosimilmente nelle prossime ore potrà essere fissata la data dei funerali. Fonte Fanpage.it.