Auto, via libera alla rottamazione: tornano gli incentivi
Il governo apre agli incentivi per la rottamazione di auto da Euro 3 alle categorie inferiori e si impegna a promuovere la circolazione su mezzi elettrici.
In un’intervista al mensile dell’Aci l’Automobile, il ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Sergio Costa anticipa di aver attivato «un dialogo con il ministero dei Trasporti e con il collega Danilo Toninelli, nel totale rispetto delle competenze di ciascun dicastero, sul tema dell’incentivazione e sostituzione delle vetture diesel e benzina dall’Euro 3». Costa ha aggiunto che «c’è un buon accordo per trovare una soluzione condivisa». L’ex generale dei Carabinieri che ora guida il dicastero dell’Ambiente non è entrato nei dettagli del programma, ma ha spiegato che gli incentivi saranno applicati alla rottamazione delle auto Euro 3 e categorie inferiori, e ha fatto intendere che si punterà molto sulle auto elettriche: «È un tema su cui prometto il mio massimo impegno affinché il Governo si faccia promotore della loro diffusione».
La Fiat
Nel frattempo Fiat Chrysler ha previsto un piano di investimenti per 9 miliardi sul mercato elettrico. «Non ho in programma un incontro con Fca – dice Costa – ma questa notizia va accolta con grande interesse anche in chiave di sviluppo occupazionale». Al momento la green economy fattura il 2,5% del Pil in Italia. La battaglia del governo per la mobilità sostenibile consisterà in incentivi all’acquisto di mezzi ibridi ed elettrici e un’applicazione rigida del principio comunitario chi inquina paga.
L’Europa
Ha fissato un taglio alle emissioni di CO2 delle auto pari al 35% entro il 2030. «L’Italia da subito voleva applicare il 40% del taglio delle emissioni – chiosa Costa – Abbiamo votato l ‘accordo insieme alla Germania, due Paesi produttori di auto che hanno recepito il messaggio dell’ultimo rapporto Onu sui cambiamenti climatici. Siamo nella fase da bollino rosso per il clima e ognuno deve fare la propria parte». (Leggo)