Addio a Philippe Daverio, storico dell’arte e divulgatore

2 Settembre 2020 - 10:17

Addio a Philippe Daverio, storico dell’arte e divulgatore

Il mondo dell’arte e della cultura piange la scomparsa di Philippe Daverio. Il famoso storico dell’arte, scrittore e notissimo volto anche della tv, si è spento questa notte all’istituto dei Tumori di Milano. Lo ha reso noto la regista e direttrice del Franco Parenti Andree Ruth Shammah.

EX ASSESSORE ALLA CULTURA DI MILANO

Docente e saggista, ex assessore alla Cultura del Comune di Milano, aveva 70 anni (ne avrebbe compiuti 71 il prossimo 17 ottobre). «Mi ha scritto suo fratello stamattina per dirmi che Philippe è mancato stanotte», ha detto Shammah all’ANSA.

IL DOLORE DELL’AMICA ANDREE RUTH SHAMMAH

«Amico mio ….il tuo silenzio per sempre è un urlo lancinante stamattina», ha scritto Shammah su Instagram, dando notizia sui social della morte dell’amico Philippe Daverio. Tantissimi, come riporta ilmessaggero.it, i commenti e i messaggi di cordoglio per la morte di una figura molto amata per il suo raccontare l’arte al grande pubblico con ironia e leggerezza. Una leggerezza che talvolta nell’ambiente qualcuno gli ha rimproverato.

IL CORDOGLIO DI FIANO

Ha commentato Emanuele Fiano del Pd: «Andree Ruth #Shammah ci dà purtroppo notizia della scomparsa di Philippe #Daverio uomo di grande cultura, simpatia e umanità. Una grande perdita per #Milano e per tutti. Sono molto addolorato per la sua scomparsa. Sia lieve a lui la terra».

E QUELLO DEL PRESIDENTE DELL’ANPI

«Una gravissima perdita – ha aggiunto il presidente dell’Anpi provinciale di Milano Roberto Cenati – per il Paese, per Milano, per la cultura, per tutti noi».

DAVERIO E LA POLITICA

Daverio ha “flirtato” spesso con la politica: la prima volta con la giunta del leghista Formentini a Milano dal 1993 al 1997. Poi fece il “bibliotecario” con Vittorio Sgarbi nella sua giunta del Comune di Salemi. E’ stato candidato in provincia a Milano nel 2009 nella lista di Filippo Penati e nel 2010. E’ stato, per poco, consulente per la Festa di Santa Rosalia a Palermo nella giunta Cammarata. Il vulcanico critico d’arte era trasversale: “Destra e sinistra? Non hanno più senso”, diceva.

LA RUBRICA SU STRISCIA LA NOTIZIA

Nell’ultimo anno Philippe Daverio aveva inaugurato una rubrica di cultura per Striscia la Notizia, su Canale 5, il “Museo aggratis”, con la quale ha continuato quasi fino alla fine la sua opera di grande divulgatore artistico e culturale.