30enne perde la vita in uno scontro mortale con la sua moto, tragedia nel Nisseno

Una giornata che avrebbe dovuto essere di festa e spensieratezza si è trasformata in una tragedia senza precedenti a Serradifalco, piccolo comune in provincia di Caltanissetta. Lunedì 1 aprile, la comunità è stata scossa dalla terribile notizia della morte di Calogero Pace, un giovane di soli 30 anni, a seguito di uno scontro violento con la sua moto.

Calogero Pace, noto e ben voluto nella piccola cittadina, lavorava per una ditta di trasporti ed era una figura rispettata all’interno della comunità. La sua vita è stata tragicamente interrotta quando, per cause ancora da chiarire, è stato coinvolto in un incidente con un carro attrezzi. Il terribile impatto si è verificato in contrada Balate, nella periferia del paese, intorno alle 14.30 di lunedì.

Immediatamente dopo l’incidente, è stata inviata sul luogo dell’incidente un’ambulanza del 118, ma purtroppo gli sforzi dei soccorritori sono stati vani. Calogero è stato trovato in arresto cardiaco e nonostante i tentativi di rianimazione, è stato dichiarato morto dopo essere stato trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.

La notizia della sua tragica morte ha sconvolto non solo la famiglia e gli amici più stretti, ma l’intera comunità di Serradifalco. Il sindaco Leonardo Burgio ha espresso il cordoglio di tutta la comunità, descrivendo Calogero come una persona perbene, dedicata al suo lavoro e amata da tutti coloro che lo conoscevano.

I messaggi dopo l’incidente

Su social media come Facebook, sono stati pubblicati numerosi messaggi di dolore e ricordo per Calogero, evidenziando quanto fosse amato e apprezzato nella sua cerchia di amici e conoscenti. “Sei cresciuto a casa nostra, ne abbiamo passate serate insieme a ridere e scherzare. Non si può morire così! Un giorno ci rincontreremo tutti. Ciao, Calò, resterai sempre nei nostri cuori”, ha scritto un utente. Mentre un altro ha aggiunto: “Un altro angelo in cielo. Ciao, Pachito, non ci sono parole”.

La comunità di Serradifalco piange la perdita di un giovane talentuoso e amato da tutti, mentre la domanda su ciò che abbia causato l’incidente rimane senza risposta, aggiungendo un senso di tristezza e sconcerto a questa dolorosa tragedia.