“Zero contagi finora, ma se il Coronavirus arriva nelle carceri italiane sarà un disastro”
“Zero contagi, una decina di detenuti in isolamento, due tamponi negativi. Tuttavia, le misure messe in campo nelle carceri non sono sufficienti. Se si dovesse verificare anche solo un contagio il virus si diffonderebbe al 100 per cento – perché i detenuti vivono in spazi molto stretti – e la situazione sarebbe esplosiva”. A lanciare l’allarme a Tgcom24 sulla situazione nelle carceri durante l’emergenza coronavirus è Aldo Di Giacomo segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria.
“Basti pensare che 2 detenuti su 3 nelle nostre prigioni sono malati, 1700 ultrasettantenni. Sarebbe una catastrofe se arrivasse il virus nelle carceri, il livello di contaminazione sarebbe altissimo”, aggiunge Di Giacomo.
“Per questo abbiamo chiesto l’isolamento totale delle carceri, evitando tutti i tipi di colloqui – continua – Chi ha dimostrato maggior buon senso in questa situazione sono stati i detenuti, che hanno rinunciato ai colloqui”.
“Bene – dice il sindacalista – il direttore di Milano-San Vittore che ha impedito i colloqui. Una misura a tutela dei detenuti e del personale della polizia penitenziaria”. “Noi abbiamo chiesto – conclude – che tutto il personale che entra nel carcere sia munito di mascherina, ma soprattutto che ci siano dei protocolli chiari e univoci per tutti e su tutto il territorio nazionale”.
Fonte: tgcom24.mediaset.it