Vuole farla finita a 19 anni, ingaggia il suo killer sul web: arrestato, rischia 48 anni
Aveva maturato la decisione di farla finita, ma non aveva il coraggio né l’intenzione di suicidarsi. Per questo motivo, una ragazza di appena 19 anni aveva deciso di ingaggiare qualcuno che la potesse uccidere, in modo rapido e indolore. Ci era riuscita grazie ad un annuncio sul web. La giovane Natalie Bollinger, residente in Colorado, aveva anche pubblicato un annuncio sul portale Craigslist. Cercava qualcuno che la potesse uccidere con una pistola da lei stessa fornita e con un colpo secco alla nuca. Il 28 dicembre 2017, lo stesso giorno in cui aveva pubblicato un annuncio, Natalie era scomparsa nel nulla. Fu ritrovata cadavere il giorno seguente, non lontano da casa, con un proiettile nella nuca. Ma anche, come stabilito dall’autopsia, con una dose di eroina potenzialmente mortale presente nel sangue.
La polizia, dopo aver rinvenuto il cadavere, aveva pensato al suicidio, considerando anche l’iniezione dell’eroina come un chiaro gesto autolesionistico. La ragazza negli ultimi tempi aveva mostrato una profonda insoddisfazione per la vita, e da tempo era disoccupata. La famiglia, però, si rifiutava di credere a quell’ipotesi, non confortata dalle perizie balistiche. Indagini sullo smartphone di Natalie, infine, avevano rivelato ciò che era successo davvero. La ragazza era riuscita ad assoldare il proprio assassino, un 23enne della sua stessa città, Joseph Michael Lopez. L’uomo, arrestato l’8 febbraio scorso, è finito sotto processo. L’accusa è passata da omicidio di primo grado a omicidio di secondo grado. Una differenza sostanziale, con l’uomo che ora rischia fino a 48 anni di carcere. La famiglia di Natalie è indignata: per lui speravano nell’ergastolo.