La situazione dei precari Bros esclusi da altri progetti resta una questione ancora aperta, in quanto, a seguito del patto d’intesa siglato tra Regione Campania e Comune di Napoli è emerso un aspetto di natura tecnica, che il Comune intende far analizzare dai propri esperti. Ciò comporta ulteriore dispersione di tempo che, in aggiunta alla imminente campagna elettorale, rischierebbe di far slittare ulteriormente la chiusura del progetto. Durante il sit in di di lunedì, le delegazioni del Gruppo Vertenza Bros e Gruppo Autonomo Bros si sono divise tra Regione, Comune e Prefetto.
Al Comune, parte delle due delegazioni sono state ricevute dal Dott. Felaco e Dott.ssa Bonanno, i quali hanno confermato le problematiche tecniche poste in essere, ma in seguito al tavolo a cui hanno partecipato funzionari sia della Regione che del Comune, i punti in disaccordo, si è convenuti abolirli. Durante l’incontro col Prefetto è stata fornita dettagliata cronostoria della vertenza B.R.O.S dal 2003 ai giorni nostri.
Per concludere, in Regione è stato preteso che nessuna sigla sindacale possa in qualche modo intaccare il progetto in questione. Inoltre, è stato chiesto, nell’attesa dei tempi tecnici, di far partire adeguata formazione della durata di 200 ore, prima della data delle elezioni.
Intanto, le iniziative di protesta dei disoccupati B.R.O.S non cesseranno di essere.
