VERGOGNA. Legato e massacrato di botte. 30enne torturato da coetanei fino allo svenimento
Un terribile episodio di violenza è avvenuto a Casapesenna, nell’Agro Aversano, dove un 30enne è stato massacrato di botte da tre coetanei. La vittima sarebbe caduta in una trappola e, colpevole di aver creato un profilo falso su Instagram, sarebbe stato portato in aperta campagna, legato ad un albero e torturato.
A riportare il vergognoso episodio, la giornalista Marilena Natala sul suo profilo Facebook. “Non contenti hanno preso una pistola a Tamburo e l’hanno minacciato. Il giovane sfinito ha perso i sensi e i tre credendo che fosse morto lo stavano per gettare nei regi lagni, quando il giovane ha ripreso conoscenza, l’hanno abbandonato, nelle campagne vicino al tempio”, si legge nel post.
Il 30 enne è ricoverato in gravi condizioni. (Internapoli)