Vanessa Incontrada contro Giorgia Meloni: “Mi fa molta paura, con un politico come lei retrocediamo”

7 Settembre 2022 - 15:16

Vanessa Incontrada contro Giorgia Meloni: “Mi fa molta paura, con un politico come lei retrocediamo”

In un’intervista al Corriere della Sera, Vanessa Incontrada ha lasciato delle dichiarazioni su Giorgia Meloni e sulle linee politiche del suo partito. Inoltre, si è espressa riguardo gli uomini che l’hanno accompagnata durante la sua carriera.

L’attrice ha dichiarato che Giorgia Meloni le fa “molta paura” e si oppone alle sue idee politiche. “Giorgia Meloni mi fa molta paura, non amo e non condivido il suo tipo di politica. La manifestazione a cui ha partecipato in Spagna con Vox mi ha scosso molto, perché conosco bene Vox, portavoce di un estremismo di destra per me inconcepibile. Da una donna io mi aspetto libertà, apertura mentale, invece sento discorsi che me la fanno sembrare un politico del 1920. Io credo anche nelle regole, ci devono essere, ma su certi temi — l’aborto, l’inseminazione artificiale, l’adozione, le famiglie che non devono essere per forza uomo-donna — dovremmo essere già avanti, invece percepisco che con un politico come lei retrocediamo. E mi spaventa. Vorrei ascoltare parole di libertà, non solo libertà di parola”.

Circa gli uomini che l’hanno affiancata durante la sua carriera, Vanessa Incontrada è rimasta impressa dalla capacità di Carlo Conti “di non tradire mai emozioni”. “Carlo Conti sembra impermeabile, è perfetto, molto tecnico, preciso”.

Invece, su Alessandro Siani, con cui ha condotto Striscia la Notizia, sostiene: “Sa lavorare benissimo in coppia, non è incentrato su se stesso. È di una generosità incredibile, sia nel lavoro che nella vita privata”.

E infine, per quanto concerne Claudio Bisio, afferma: “Il mio Claudio è proprio un marito mancato. Ci sono cresciuta con lui, tutto quello che so l’ho imparato da lui, abbiamo un rapporto molto intenso, abbiamo vissuto mesi e mesi di lavoro, ci lega un affetto enorme. Professionalmente ha una capacità unica di ascolto — è un dono, mica si impara —, sa essere sempre attento a quello che uno dice, è da lì che arrivano le sue battute. È un improvvisatore nato”.