Un malore lo uccide mentre passeggia col suo cane: l’animale gli resta accanto per due giorni
Quella che arriva dalla provincia di Arezzo è probabilmente l’ennesima storia che dimostra quanto possa essere grande l’amore che lega gli animali ai loro padroni. È la storia di un uomo che, probabilmente a causa di un malore, è morto mentre stava facendo una passeggiata in campagna e del suo fedele amico a quattro zampe che gli è rimasto accanto per ore fino all’arrivo dei soccorritori.
A scrivere di questa storia è il quotidiano La Nazione. L’uomo, un sessantasettenne originario di Lecce e residente a San Casciano in Val di Pesa (Firenze), domenica scorsa era andato a trovare alcuni parenti quando si è allontanato con il suo cane per una passeggiata nei boschi di Loro Ciuffenna (Arezzo).
L’allarme lanciato dai parenti del sessantasettenne fiorentino – I parenti, non vedendolo rientrare, hanno dato l’allarme e sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili del fuoco che hanno iniziato a cercare l’uomo col suo cane.
Anche grazie a un pilota di droni che ha fatto alzare in volo il dispositivo, lo sfortunato escursionista e il suo cagnolino sono stati avvistati.
Si trovavano in un’area impervia in località Le Valli. Dal proprietario del drone i pompieri hanno ricevuto le coordinate Gps e così hanno potuto raggiungere il sessantasettenne.
I vigili del fuoco hanno trovato il cane accanto al suo padrone senza vita – Una volta arrivati sul posto, agli occhi dei cinque vigili del fuoco che componevano la squadra si è presentata una scena commovente, con il cane accanto al suo padrone.
L’animale è rimasto vicino al sessantasettenne per tutta la notte. Inutile, purtroppo, l’intervento dei soccorritori che hanno potuto solo constatare il decesso dell’uomo. I pompieri hanno recuperato la salma e sono in corso le indagini per fare piena luce sull’accaduto. (Fanpage)