Ultim’ora. Presidente ferito a coltellate in pieno centro
Il candidato dell’estrema destra alle presidenziali brasiliane Jair Bolsonaro è stato pugnalato durante un evento della campagna elettorale. L’uomo non è in pericolo di vita e risulta solo leggermente ferito. L’aggressione è avvenuta a Juiz de Fora, circa 200 chilometri a nord di Rio de Janeiro. Bolsonaro, dopo l’esclusione della candidatura dell’ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva, risulta, stando ai sondaggi, il favorito nella corsa presidenziale.
I soccorsi
Bolsonaro è stato operato, e le sue condizioni sono ora definite stabili. In un bollettino diffuso dai media locali, i medici hanno puntualizzato che Bolsonaro è stato raggiunto dalla coltellata all’arteria mesenterica e all’intestino. Gli interventi chirurgici ai quali è stato sottoposto impediranno probabilmente al candidato dell’estrema destra brasiliana di partecipare alla campagna per il primo turno delle elezioni presidenziali, previsto per il 7 ottobre e per il quale è attualmente in testa ai sondaggi. In una conferenza stampa, l’equipe medica che ha seguito Bolsonaro dopo l’attentato che ha subito a Juiz de Fora ha spiegato che il dirigente politico è arrivato all’ospedale Santa Casa con una grave emorragia interna, a causa della ferita infertagli, ed è stato sottoposto ad una laparotomia d’emergenza, per valutare i danni causati dalla lama all’interno dell’addome. I medici hanno rinvenuto lesioni minori ad una vena addominale e all’intestino tenue, che sono state controllate e ricucite, e una lesione più grande all’intestino crasso, per la quale è stato sottoposto ad una seconda operazione, una ileostomia con relativo ano artificiale. A causa della gravità delle ferite riportate e l’importanza degli interventi chirurgici, hanno aggiunto i medici, Bolsonaro dovra’ rimanere ricoverato a Juiz de Fora almeno una settimana o dieci giorni, e dovrà mantenere riposo durante almeno altre tre settimane. Aggressore è simpatizzante di Lula – L’aggressore è stato identificato ed arrestato: si tratta di Adelio Bispo de Oliveira, 40 anni. Nel suo profilo di Facebook, l’uomo aveva pubblicato messaggi contrari a Bolsonaro, testimonianze sulla sua partecipazione in manifestazioni di protesta contro il governo di Michel Temer e a favore della scarcerazione di Luiz Inacio Lula da Silva, così come immagini della bandiera brasiliana con la falce e il martello. (Tgcom24)