Firmata l’ordinanza: torna il distanziamento sui treni in Italia. Roberto Speranza, ministro della salute, ha annunciato con un messaggio su Facebook di aver firmato un’ordinanza con la quale di fatto conferma il distanziamento sui treni.
Il post di Speranza
“È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora. Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela.
Per questo ho firmato un’ordinanza che ribadisce che in tutti i luoghi chiusi aperti al pubblico, compresi i mezzi di trasporto, è e resta obbligatorio sia il distanziamento di almeno un metro che l’obbligo delle mascherine.
Questi sono i due principi essenziali che, assieme al lavaggio frequente delle mani, dobbiamo conservare nella fase di convivenza con il virus”.
La polemica
Come spiega anche Notizie.it, dopo la polemica sorta dai gestori dei treni di alta velocità in merito alla cancellazione delle distanze a bordo dei convogli ripristinando la capacità dei posti a sedere al 100%, il governo ha pensato ad un provvedimento che ripristinerebbe la regola dei posti alternati per mantenere il distanziamento sociale in chiave Coronavirus.
Un provvedimento per certificare i posti alternati sui treni, al fine di mantenere il distanziamento sociale per combattere il Coronavirus. Questa è la decisione presa dal governo in seguito alle polemiche suscitate dai gestori dell’alta velocità che avevano chiesto l’occupazione di tutti i sedili sui mezzi di trasporto.
La Ministra dei Trasporti Paola De Micheli ha inviato una lettera a tutte le compagnie, in cui si invita a tornare alle misure precedenti.
Di pochi minuti fa la notizia che il Ministro Speranza ha firmato la disposizione che impedirebbe qualsiasi deroga al distanziamento meno di un metro.
Fonte: Notizie.it