Maher Balle ha prelevato la bambina da scuola, dove era iscritta da a inizio dicembre al rientro in Italia grazie a unʼoperazione internazionale di polizia dopo tre anni di sequestro in Medio Oriente
Era tornata in Italia dal Medio Oriente da neanche un mese, grazie a una delicata operazione internazionale di polizia, dopo che nel 2016 il padre l’aveva rapita e l’aveva tenuta per quasi tre anni in Siria. Ma il padre, il siriano Maher Balle, 42 anni, ha portato nuovamente via la figlia, oggi 11enne, presentandosi davanti alla sua scuola di Milano. A lanciare l’allarme la madre. Ora è caccia all’uomo in fuga con la bambina; da chiarire le responsabilità.
La bambina, come riferisce Il Corriere della Sera, era tornata in Italia dalla Siria lo scorso 28 novembre, dopo che il padre, un siriano 42enne, l’aveva portata nel suo Paese, dopo essere sparito con lei da Milano il 31 dicembre 2016. Allora la battaglia della mamma Mariana Veintimilla, ecuadoriana di 53 anni, era stata lunga e dura. Per cercare sua figlia si era spinta fino a Beirut, per fare ingresso in Siria e localizzarla in un villaggio dal quale però il padre l’aveva poi spostata.
Al rientro a Milano la figlia le era stata affidata e aveva iniziato a frequentare il primo anno in una scuola media in centro. Ieri il triste dejà-vu: l’uomo si è presentato a scuola e ha fatto uscire dall’istituto la figlia un’ora prima della fine delle lezioni. Nessuno ha posto obiezioni e ora bisogna stabilire se fossero arrivate comunicazioni alla scuola dal Tribunale dei Minori.
La madre ha denunciato il rapimento solo quando alle 14 si è presentata ai cancelli della scuola per riaccompagnare la figlia a casa. Ma la piccola era sparita, con l’altro genitore.
Balle è stato visto allontanarsi con la bimba e due valigie. Gli agenti di stazioni e aeroporti sono stati allertati, ma non è chiaro il piano dell’uomo né se vuole tentare il secondo trasferimento della figlia in Siria con documenti falsi.
Fonte: TgCom24