Ultim’ora. Fuga di gas ed esplosione in nota zona sciistica. Collassa palazzina di 3 piani: 8 morti, 4 sono bambini
Siamo a Szczyrk, in Polonia. È qui che ieri notte notte un edificio di tre piani è crollato ieri in seguito a un’esplosione provocata da una fuga di gas. Il bilancio è di otto persone morte, di cui quattro sono bambini. I corpi delle vittime, che si presume siano componenti di due famiglie, sono stati trovati senza vita tra le macerie. Circa duecento persone, tra vigili del fuoco e polizia, hanno preso parte alle operazioni di salvataggio e messa in sicurezza dell’area sottoposta all’incidente. “Si tratta un’operazione molto difficile. Non ricordo un numero così elevato di vittime in un’esplosione di gas”, le parole di Jacek Kleszczewski, capo dei vigili del fuoco della regione che si trova nel sud della Polonia.
Un’utility locale del gas ha dichiarato che l’esplosione è stata probabilmente causata da un foro praticato in un impianto. Non è ancora ben chiaro che cosa sia accaduto e per questo sono a lavoro le autorità polacche per stabilire le cause del disastro. In queste ore i pompieri stanno continuando a scavare tra le macerie in cerca di altre vittime. La casa esplosa si trova in un circondario in cui ci sono moltissime villette.
Sembrava un pomeriggio come gli altri a Szczyrk, quando all’improvviso i vicini hanno udito un fortissimo boato. Subito si sono precipitati fuori per vedere che cosa era successo: lo scenario che gli si è presentato davanti è stato devastante. L’abitazione infatti è stata completamente sventrata e per fortuna non ci sono stati danni o vittime anche negli edifici vicini.
Siamo a Szczyrk, in Polonia. È qui che ieri notte notte un edificio di tre piani è crollato ieri in seguito a un’esplosione provocata da una fuga di gas. Il bilancio è di otto persone morte, di cui quattro sono bambini. I corpi delle vittime, che si presume siano componenti di due famiglie, sono stati trovati senza vita tra le macerie. Circa duecento persone, tra vigili del fuoco e polizia, hanno preso parte alle operazioni di salvataggio e messa in sicurezza dell’area sottoposta all’incidente. “Si tratta un’operazione molto difficile. Non ricordo un numero così elevato di vittime in un’esplosione di gas”, le parole di Jacek Kleszczewski, capo dei vigili del fuoco della regione che si trova nel sud della Polonia.
Un’utility locale del gas ha dichiarato che l’esplosione è stata probabilmente causata da un foro praticato in un impianto. Non è ancora ben chiaro che cosa sia accaduto e per questo sono a lavoro le autorità polacche per stabilire le cause del disastro. In queste ore i pompieri stanno continuando a scavare tra le macerie in cerca di altre vittime. La casa esplosa si trova in un circondario in cui ci sono moltissime villette.
Sembrava un pomeriggio come gli altri a Szczyrk, quando all’improvviso i vicini hanno udito un fortissimo boato. Subito si sono precipitati fuori per vedere che cosa era successo: lo scenario che gli si è presentato davanti è stato devastante. L’abitazione infatti è stata completamente sventrata e per fortuna non ci sono stati danni o vittime anche negli edifici vicini.
Un testimone ha fatto un racconto agghiacciante, il quale è riportato in un video sulle pagine online del Corriere della Sera. “Al momento delle esplosioni mi trovavo in un garage a circa 150 metri dalla casa. La porta era chiusa, ma sono voltato dall’altro lato della stanza. Si è sentito un rumore tremendo” – queste sono le parole che un uomo ha rilasciato ai media. (Caffeina)