Ultim’ora: Farmacia vende mascherine al 500% in più, la Gdf le sequestra e le regala al Cotugno
Sono state consegnate all’ospedale Cotugno di Napoli, in prima linea nell’emergenza sanitaria determinata dal coronavirus, le 10mila mascherine sequestrate lo scorso 27 febbraio a una parafarmacia che si trova in località Varcaturo, nel comune di Giugliano in Campania (Napoli) che il titolare aveva messo in vendita con rincari tra 300% e 6150%.
Lo rende noto la Procura di Napoli Nord, coordinata dal procuratore Francesco Greco, che ha chiesto e ottenuto dal gip il sequestro della parafarmacia il cui valore aggira intorno al 400mila euro. A sequestrate le mascherine, di due diverse tipologie, sono stati i finanzieri di Giugliano in Campania (Napoli), gli stessi che si sono occupati della consegna all’ospedale napoletano per le malattie infettive.
Di stamattina, invece, era la notizia di mascherine vendute a 3 euro anziché a 20 centesimi. I carabinieri della stazione di Giugliano in Campania hanno denunciato per manovre speculative su merci un 33enne del posto, titolare di un negozio di alimentari. Stava vendendo al pubblico mascherine protettive a un prezzo sproporzionato rispetto a quello di mercato.
Erano in vendita a 3 euro l’una, nonostante il prezzo originario fosse di 20 centesimi. Il negoziante, inoltre, per ottenere maggiori guadagni, vendeva i pezzi singolarmente anziché in pacchi da 10, applicando un rincaro del 1200%.
Fonte: Leggo.it e Teleclubitalia.it