Ultim’ora. E’ morta Valeria Valeri, l’attrice si è spenta 97 anni
Addio alla grande Valeria Valeri, attrice e doppiatrice italiana, presenza fondamentale sui palcoscenici teatrali ma anche in televisione, in tanti sceneggiati e fiction, da Il giornalino di Gian Burrasca a Un medico in famiglia. Storica compagna di vita di Enrico Maria Salerno, si è spenta all’età di 97 anni.
La carriera tra cinema e teatro
Al secolo Valeria Tulli, era nata a Roma l’8 dicembre 1921. Esordì a teatro nella stagione 1948-1949, debuttando a Forlì (che successivamente le diede la cittadinanza onoraria). Da allora, non ha mai smesso di recitare su palcoscenico, affermandosi come attrice brillante ma anche dotata di un grande spessore drammatico.
Tra le altre, è stata protagonista in opere come Sacco e Vanzetti, La vita è sogno, L’anatra all’arancia, Trappola mortale. Più rare le sue apparizioni al cinema: ha recitato sul grande schermo soltanto in titoli tra il 1950 e il 1981 (ma ricordiamo almeno Le stagioni del nostro amore, con Enrico Maria Salerno).
In televisione
Lunghissima, invece la carriera televisiva. I due ruoli più celebri restano quelli della signora Stoppani, madre dell’irrequieto Giannino alias Gianburrasca (interpretato Rita Pavone) nello sceneggiato musicale Il giornalino di Gian Burrasca diretto nel 1964 da Lina Wertmüller, e quello in La famiglia Benvenuti di Alfredo Giannetti (ancora accanto ad Enrico Maria Salerno), in cui interpretò ancora il ruolo di una madre apprensiva.
Ha recitato anche in Disperatamente Giulia, Compagni di scuola e nella nona stagione di Un medico in famiglia, nei panni di Agnese Cordelli. Non scordiamo poi il ruolo della nonna investigatrice in Una famiglia in giallo (2005), con Giulio Scarpati e Milena Miconi, un personaggio ispirato alla Jessica Fletcher de La signora in giallo, che ritornerà anche nella serie Il commissario Manara. (Fanpage)