NAPOLI – Non ce l’ha fatta Daniela Strazzullo, la 31enne colpita alla testa da un colpo di pistola nella notte tra mercoledì 21 e giovedì 22 maggio. A sparare sarebbe stata la sua ex compagna, Ilaria Capezzuto, 34 anni, che subito dopo il gesto si è tolta la vita. La giovane è deceduta oggi, venerdì 23 maggio, all’Ospedale del Mare di Ponticelli, dove era stata ricoverata in condizioni gravissime.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la tragedia sarebbe maturata nel contesto della fine della relazione tra le due donne. Un’interruzione difficile da accettare per Capezzuto, che avrebbe raggiunto Strazzullo armata, esplodendo un colpo che l’ha colpita alla testa. Dopo aver lasciato a terra la ex in fin di vita, si sarebbe allontanata per togliersi la vita con la stessa arma.
L’episodio ha sconvolto l’intera comunità e riaccende i riflettori sulla violenza nelle relazioni affettive, tema ancora troppo spesso trascurato quando si tratta di coppie omosessuali. Gli inquirenti stanno lavorando per completare l’analisi degli elementi raccolti, ma il quadro emerso finora sembra confermare il movente passionale.
Daniela lottava tra la vita e la morte da oltre 24 ore, ma le ferite riportate si sono rivelate purtroppo fatali. I medici ne hanno dichiarato la morte cerebrale nella mattinata di oggi. La sua scomparsa lascia sgomento tra amici e familiari, che nelle scorse ore avevano sperato in un miracolo.
Proseguono le indagini, ma il dramma sembra ormai chiuso dal tragico epilogo. Due vite spezzate, una vicenda che lascia solo dolore.
fonte: ilMeridianoNews
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