Cinque avvisi di garanzia,
con l’ipotesi di omicidio colposo.
Sono stati emessi , dalla Procura di Padova , per la morte del bambino di 6 anni annegato in una piscina comunale,
a San Pietro in Gu.
Ad accorgersi del piccolo, riverso pancia in giù in una vasca di un metro e 20 d’altezza, era stata una bagnina dell’impianto, probabilmente diversi minuti dopo l’incidente.
Tra gli indagati, ci sono anche i genitori del bimbo.
Christian morto a soli 7 anni in piscina, forse annegamento.
Tutto quello, che al momento rimane ,
e che rimbomba ,nella testa dei familiari ,è quel corpicino esanime ritrovato ,a bordo piscina.
Padova – Le indagini
Nel frattempo proseguono le indagini.
Sarebbero almeno cinque ,gli avvisi,
di garanzia, con l’ipotesi ,
di omicidio colposo.
Emessi dalla Procura di Padova,
per la morte, del bambino di 7 anni annegato in una piscina comunale,
a San Pietro in Gu.
Padova – I fatti
Ad accorgersi del piccolo,
riverso pancia in giù ,in una vasca ,
di un metro e 20 d’altezza, era stata una bagnina dell’impianto, probabilmente diversi minuti ,dopo l’incidente.
Tra gli indagati, ci sono anche i genitori del bimbo.
Il drammatico sfogo di Emanuele Menin:
«Il mio Christian ,è caduto davanti, alla loro postazione, non è stato salvato in tempo.
Christian , si era allontanato ,
con un amichetto, ecco perchè, nessuno di noi, era vicino alle vasche.
Eravamo tranquilli ,perchè non si sarebbe ,mai avvicinato alla piscina, perchè aveva paura ,di entrare in acqua senza i suoi braccioli»