Scopre che la moglie ha due amanti, lei lo picchia con un ferro da stiro davanti alle figlie

25 Dicembre 2020 - 17:00

Scopre che la moglie ha due amanti, lei lo picchia con un ferro da stiro davanti alle figlie

Una volta minacciò di ucciderlo puntandogli contro un coltello da cucina, un’altra volta con il ferro da stiro e persino con il girarrosto.
È stata condannata a un anno e mezzo di reclusione la 53enne salernitana accusata di maltrattamenti aggravati ai danni del marito.

La sentenza è arrivata nel primo pomeriggio di ieri quando il gup Gerardina Romaniello ha sciolto la riserva all’esito del rito con il giudizio abbreviato.

La donna, rappresentata dall’avvocato Lucio Basco, è stata condannata anche al risarcimento dei danni da quantificarsi in sede civile, a favore dell’ex marito assistito dall’avvocato Valentina Restaino.

È questa l’ennesima storia di violenza approdata in sede giudiziaria anche se, questa volta, il ruolo del carnefice spetta al “gentil sesso”.

L’incubo, per la famiglia salernitana, è cominciato nel 2016: lei, due amanti e due figlie entrambe minorenni, ha perso la testa quando il coniuge ha scoperto la duplice tresca e le foto hot che la moglie indirizzava agli amanti.

Anche le figlie, già da anni, erano a conoscenza di tutto. Erano state proprio loro a scovare quelle immagini sul telefono della madre ma avevano tenuto la bocca chiusa per timore che i genitori potessero separarsi.
Quando il padre ha scoperto la verità, la situazione è precipitata.

Come sottolineato nel corso della sua requisitoria dal legale di parte civile, l’avvocato Valentina Restaino, «i maltrattamenti sono iniziati solo allora: quando la donna ha capito che il giocattolo, la sua famiglia, si è rotto.

Che nulla nella relazione col marito nella relazione col marito poteva tornare come prima se non a costo di un grosso e paziente sforzo di ricostruzione che lei, di fatto, non voleva fare».

«Vi ammazzo e vi porto all’inferno con me»: era quanto la donna ripeteva costantemente al marito e alle figlie costrette ad assistere a ripetute scene di violenza.

La 53enne picchiava il marito con schiaffi, calci e pugni e lo offendeva con epiteti volgari. Lui non ha mai reagito e infine ha intentato il procedimento di separazione ed è andato dai carabinieri a denunciare tutto.