Una vicenda tragica ha visto il suo svolgersi a Giugliano, lungo la Ss7 Quater, allo svincolo del Lago Patria. Il dramma assoluto si è consumato sabato scorso, 22 maggio 2020.
Risale a oggi l’arresto, avvenuto per mano degli uomini dell’Arma, di un un militare americano ventiseienne. La notizia è riportata dalla redazione di TeleClubItalia.it.
L’uomo dovrà rispondere dell’accusa di omicidio stradale ai danni di Salvatore Vitale, caduto nel corso di un tragico sinistro svoltosi, appunto, sulla strada Domitia.
L’incidente stradale
Il tragico incidente ha avuto luogo allo svincolo di Lago Patria. Subito dopo sono giunti sul posto i carabinieri, che hanno dato il via alle indagini per ricostruire quanto accaduto.
Secondo una prima formulazione del quadro ricostruttivo, l’americano stava guidando la sua auto, una Mini Cooper, dopo essersi messo ubriaco alla guida.
Infatti, le autorità lo hanno poi sottoposto a un test alcolemico, che ha rilevato la presenza nel suo corpo di un elevatissimo tasso di alcol, decisamente superiore a quanto sarebbe consentito.
A quel punto, forse senza rendersi neppure conto di ciò che stava facendo, avrebbe imboccato contromano un tratto della SS7 Quater. Inevitabile lo scontro frontale che ne è conseguito, con la macchina che giustamente andava nella direzione opposta.
Un tragico epilogo
Su quella macchina si trovava il 56enne Salvatore Vitale, originario di Qualiano. L’urto è stato violentissimo, tanto da rendere inarrestabile l’epilogo fatale.
Salvatore è morto così. Nell’auto con lui c’era con lui la compagna, che ha riportato anche lei ferite molto serie. È stata coinvolta nel sinistro anche una terza automobile.
In quest’ultima macchina vi erano su cui viaggiavano tre giovani, che hanno riportato però solo lievi ferite.
