Credeva fosse solo un’afta, una piccola ulcera, invece era un cancro. Millie Murphy, 21 anni di Doncaster, nel Regno Unito, per tre mesi ha ignorato una piccola abrasione che aveva in bocca credendo si trattasse solo di una piccola infiammazione. In realtà dietro quell’afta si nascondeva un male ben più grave che ha costretto la giovane ragazza a sottoporsi a diversi trattamenti di chemioterapia. Quando la parte ha iniziato a gonfiarsi Millie ha deciso di andare dal medico che però le ha detto che non era nulla di grave. Dopo qualche settimana si è recata dal dentista per un controllo di routine, ma a quel punto il dottore ha subito capito che si trattava di ben altro. Il cancro, nel corso dei mesi, si è esteso, arrivando fino al collo.
Il racconto angosciante
«Ho pensato fosse solo un’afta», ha spiegato la ragazza, «poi è cresciuta, ha iniziato a cambiare colore, era verdastra, sanguinava molto e faceva veramente tanto male». Millie ha dovuto sottoporsi a una tracheotomia per respirare e per alimentarsi aveva un tubo nel naso. La procedura l’ha lasciata con cicatrici sul suo corpo e per mesi non ha potuto parlare o mangiare, sopportando dolori atroci. Il cancro si era esteso prima sul 70% della lingua, poi è tornato sul collo. Oggi Millie continua a curarsi e sperare di guarire da una malattia che non solo rischia di rubarle la vita, ma che l’ha portata anche ad avere vergogna di se stessa per il modo in cui l’ha ridotta.
fonte: Leggo