Tragico schianto in scooter. Muore giovane papà imprenditore: Cesare lascia una moglie e 3 figli
In un primo momento sembrava non avesse riportato ferite gravi, dopo lo schianto in motorino era rimasto vigile per tutto il tempo dell’arrivo dell’ambulanza e del trasporto al pronto soccorso ma durante gli accertamenti in ospedale le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate e per lui non c’è stato nulla da fare. Così è morto nelle scorse ore Cesare Martellozzo, 48enne noto commerciante e imprenditore di Jesolo, nel veneziano, dove era conosciuto come organizzatore di eventi e per aver gestito il chiosco Mercedes in spiaggia. La tragedia nel pomeriggio di mercoledì in via Aquileia. Secondo una prima ricostruzione, Martellozzo era in sella alla sua Vespa quando si è ritrovato davanti improvvisamente una vettura guidata da una turista 55enne di Cremona. Il 48enne non ha fatto in tempo a frenare e l’impatto è stato inevitabile. Nonostante il tremendo schianto, Martellozzo sembrava non essersi fatto molto male ma dopo essere arrivato in ospedale è crollato. Fatali per lui alcune lesioni interne dovute all’impatto .
La conducente della vettura è risultata negativa all’alcoltest ma la sua posizione così come la dinamica dell’incidente e le cause del decesso sono ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri che hanno eseguito i rilievi sul posto. Intanto la notizia della morte di Martellozzo ha sconvolto la comunità locale dove il 48enne era conosciuto per le tantissime iniziative di svago e divertimento che aveva organizzato negli anni a Jesolo e per essere al suo secondo mandato all’interno del consiglio della delegazione Ascom di Jesolo. Centinaia i commenti di cordoglio alla famiglia.
“Abbiamo appreso con costernazione la notizia. Cesare lascia la moglie Arianna ed i figli Alida (18 anni), Viola (16) e Carlo (12). Molto attivo per il bene della categoria e della città in generale, era al suo secondo mandato all’interno del consiglio della delegazione Ascom di Jesolo” hanno ricordato da Confcommercio. “Cesare è sempre stato un imprenditore molto dinamico, molto attivo, ma anche sempre disponibile e aperto ad accogliere le proposte. Alla famiglia vadano, da parte mia e di tutta l’associazione, le più profonde condoglianze e la nostra vicinanza al loro dolore” ha aggiunto il presidente dell’associazione. (Fanpage)