Pietro Lanzo era un tatuatore di 35 anni, molto conosciuto e apprezzato a Lizzano, in provincia di Taranto. Venerdì mattina, dopo aver portato uno dei suoi tre figli piccoli a scuola con la sua moto, si è schiantato contro un’auto in una strada vicina. Nonostante i soccorsi, non c’è stato nulla da fare: il suo cuore si è fermato per sempre.
Pietro lascia la moglie e altri due bambini, oltre a tanti amici e clienti che lo ricordano con affetto e stima. Era il titolare di un laboratorio di tatuaggi, dove esprimeva la sua arte e la sua passione. Era anche un volontario della Protezione Civile, sempre pronto ad aiutare gli altri.
L’incidente è avvenuto intorno alle 9.30, in via San Francesco. Pietro stava percorrendo la strada in direzione del suo laboratorio, quando si è scontrato frontalmente con una Fiat Panda guidata da una donna di 50 anni. L’impatto è stato violento: Pietro è stato sbalzato dalla moto e ha battuto la testa sull’asfalto.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri e i vigili urbani. Tra i soccorritori c’era anche un infermiere volontario di un’associazione, che ha tentato inutilmente di rianimare Pietro con il massaggio cardiaco. “Abbiamo tentato fin all’ultimo secondo pur di rivedere il tuo cuore ripartire. Purtroppo non è stato così. Arrivederci caro Pietro”, ha scritto su Facebook.
La donna alla guida dell’auto è rimasta illesa, ma sotto shock. È stata trasportata in ospedale per accertamenti. La dinamica dell’incidente è al vaglio degli inquirenti, che hanno effettuato i rilievi del caso e ascoltato alcuni testimoni. Al momento non si esclude nessuna ipotesi: si potrebbe trattare di una mancata precedenza, di una distrazione o di un malore.
La notizia della morte di Pietro ha sconvolto la comunità di Lizzano, dove era molto amato e rispettato. In tanti hanno espresso il loro cordoglio sui social network, ricordando la sua gentilezza, la sua professionalità e la sua generosità. “Era una persona speciale, sempre sorridente e disponibile. Un grande artista e un grande amico”, ha scritto uno dei suoi colleghi.
Anche il sindaco di Lizzano, Salvatore De Lorenzis, ha voluto rendere omaggio a Pietro con un messaggio: “Oggi Lizzano piange la scomparsa improvvisa di Pietro Lanzo, un giovane padre di famiglia, un professionista stimato nel suo campo, un volontario della Protezione Civile. A nome mio e dell’amministrazione comunale esprimo le più sentite condoglianze alla moglie, ai figli e a tutti i familiari”.
La tragedia ha colpito anche il padre di Pietro, Giuseppe Lanzo, ex assessore provinciale di Taranto e attuale consigliere comunale di Lizzano. Al momento dell’incidente, Giuseppe si trovava a Roma per motivi di lavoro. Appresa la tragica notizia, ha accusato un malore ed è stato ricoverato in ospedale. Le sue condizioni non sono gravi, ma richiedono attenzione.
Il funerale di Pietro si terrà sabato alle 16 nella chiesa madre di Lizzano. Sarà l’occasione per salutare un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella vita di tante persone. Un uomo che aveva ancora tanto da dare e da vivere. Un uomo che ora riposa in pace.
Fonte: la repubblica
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