Tragedia. Muore a 17 anni in sala operatoria: «Era un operazione di routine»
Morire a soli 17 anni, durante un’operazione di semplice routine. E’ qeullo che è successo a Daniele Zanone. La storia è raccontata questa mattina sulla pagine del Gazzettino, in un articolo a fimra Marco Aldighieri. Daniele è morto dopo essere stato sottoposto a un intervento di rimozione di due barre, una trasversale e una obliqua, installate poco meno di due anni fa per facilitare l’allargamento dello sterno che era di dimensioni ridotte. Ora sono in corso le indagini per capire il perché della morte del ragazzo. Al momento, a quanto si apprende, non c’è nessuno iscritto nel registro degli indagati, ma il fascicolo rimane aperto per il reato di omicidio colposo.
La vicenda
L’operazione di Daniele doveva essere una semplice operazione di routine, senza alcun pericolo. Invece, qualcosa non è andato per il verso giusto e il ragazzo è entrato in coma a causa di una forte emorragia. Daniele è stato poi trasferito alla rianimazione del reparto Gallucci dove alle 10.30 di martedì 11 dicembre è stato dichiarato morto. (Leggo)