Taya aveva lamentato problemi di salute per un anno e i medici inizialmente si erano limitati ad attribuirli ai sintomi all’ansia. Da tempo la bimba diceva di avere la sensazione di fiato corto, di sentirsi spesso stanca e di avere poco appetito, ma vista la sua giovanissima età molti sintomi sono purtroppo stati sottovalutati.
Il suo battito cardiaco era il doppio di quello che avrebbe dovuto avere, nel viaggio in ambulanza, e la sua condizione era ormai disperata.
La famiglia ha aperto una pagina per una raccolta fondi, per aiutare la madre, il padre e le 4 sorelline di Taya. «Ha lasciato un grande buco nella nostra famiglia, non potremo mai dimenticare i suoi occhi scintillanti e la sua piccola risata sfacciata». (IlMesaggero)