Tragedia in Italia: torna a casa e uccide la compagna e la figlia di lei, poi si suicida
Dramma nelle scorse ore in Sicilia dove un giovane ha ucciso la compagna e la figlia di lei prima di togliersi la vita. Il dramma nella notte tra giovedì 30 e venerdì 31 gennaio nella cittadina di Mussomeli, in provincia di Caltanissetta. Autore del duplice omicidio un giovane di 27 anni che ha sparato alla compagna di 48 anni e alla figlia di lei, una ragazza di 27 anni, uccidendole sul colpo. Poco dopo ha rivolto la stessa arma da fuoco contro se stesso e si è tolto la vita. Il fatto di sangue si è consumato in un’abitazione del centro storico della cittadina siciliana, poco dopo la mezzanotte. Ad allertare soccorsi e le forze di polizia sono stati i vicini di casa della coppia allertati dagli sari provenienti dall’abitazione.
Quando sanitari e uomini delle forze dell’ordine sono giunti sul posto, però, purtroppo per le due vittime così come per il ventisettenne non c’era più niente da fare. Drammatica la scena che si è presentata davanti agli oggi degli operatori del 118 e dei militari dell’arma. I tre cadaveri giacevano in una pozza di sangue a poca distanza tra loro. Sul posto sono ora in corso i rilievi dei reparti della scientifica che aiuteranno a ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Sono in corso indagini anche per stabilire il movente della tragedia. Secondo una primissima ricostruzione, pare che il rapporto tra l’aggressore e la 48enne si fosse interrotto ma che lui non accettasse la situazione. Per questo pare che in serata si sia presentato a casa di lei armato di pistola e dopo l’ennesimo rifiuto avrebbe sparato contro le due donne per ucciderle.
Fonte: Fanpage.it