Uccisa e bruciata viva assieme alle due figlie perché non riesce a concepire un figlio maschio. È successo in India a Pushpa Devi. La donna era sposata da 20 anni con Manoj Soni, uomo di 45 anni, con il quale aveva avuto due figlie durante il matrimonio. La notte di mercoledì scorso, i suoceri della donna con la complicità del marito le hanno dato fuoco insieme alle sue bambine di 8 e 5 anni visto che in India, dove le discriminazioni di genere sono ancora molto radicate, non partorire un figlio maschio è considerata una colpa. Da pagare con la morte. Secondo quanto è emerso, gli autori dell’orrendo crimine hanno atteso che le vittime dormissero e, dopo averle imbavagliate, le hanno cosparse di benzina e dato fuoco. I vicini si sono insospettiti vedendo il fumo uscire dalla casa ma tutti i tentativi di salvare la donna e le due piccole sono stati inutili. La polizia ha riferito che i principali sospettati sono fuggiti ed è stata avviata una caccia all’uomo in tutto il Paese per arrestarli.
fonte: Fanpage