Tragedia al porto: cavo d’ormeggio di una nave si spezza e colpisce operaio
Tragedia all’alba di oggi, lunedì 10 giugno, al porto di Ancona. Un operaio di 34 anni, e padre di 2 bambini, di cui non è stata ancora resa nota l’identità, è morto dopo essere stato colpito al collo dal cavo d’ormeggio di una nave container che stava attraccando e che si è improvvisamente spezzato.
È successo poco dopo le 7 alla banchina 23. Immediato il soccorso da parte degli operatori del 118 e della Croce Gialla, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare e ne hanno potuto solo dichiarare il decesso. I militari della capitaneria sono al lavoro per stabilire l’esatta dinamica della tragedia. Di certo, qualcosa è andato storto durante l’operazione perché è stato in quel momento che la cima si è staccata dalla nave, è andata in tiro e, con una frustata, ha raggiunto l’uomo al collo, uccidendolo sul colpo.
Allo scalo oltre il varco doganale, alla banchina 23, è arrivato anche il magistrato inquirente, oltre al personale della capitaneria di porto. Sulla banchina anche l’ammiraglio Moretti, comandante del porto. (Fanpage)