Tragedia al mare. Bimbo di 5 anni ustionato dopo aver messo una crema protezione 50: rischia la vita
Un bambino è rimasto gravemente ustionato dal sole nonostante la madre avesse ricoperto di crema solare la sua pelle delicata. La denuncia è arrivata direttamente dalla mamma del bambino di 5 anni, che si è vista costretta a portare suo figlio al pronto soccorso per le ustioni riportate sulle spalle.
L’episodio è avvenuto nel Regno Unito dove la donna, Ffion Roberts, ha lanciato l’allarme, indicando il nome della crema solare utilizzata che non ha affatto protetto il suo bambino. Era il 23 luglio scorso quando il piccolo Rhys Williams si trovava in giardino a giocare insieme ai suoi fratellini.
Quando è tornato in casa, Rhys aveva la pelle delle spalle un po’ arrossata, ma la madre non si è resa conto lì per lì che la situazione era molto più grave di quanto sembrasse. La mattina dopo, infatti, sulla pelle del bambino si sono formate delle vesciche e Rhys ha iniziato ad avvertire un dolore lancinante e insopportabile sulle spalle.
“Ho notato che era un po’ rosso alla fine della giornata, ma il giorno seguente si è svegliato con piccole vesciche che gradualmente sono peggiorate. L’ho portato dal medico per un consiglio e mi ha detto di coprire con una benda la zona, ma alle 7 di sera Rhys non era migliorato, così ho telefonato fuori orario e mi hanno detto di portarlo direttamente in ospedale. Lì gli sono stati apposti sulle spalle dei cerotti per l’ustione e dell’ibuprofene per il dolore”, ha detto la madre del bambino.
Ffion, come si legge sui media britannici, non si è di certo data vinta e ha denunciato la casa produttrice della crema Banana Boat, la Edgewell Personal Care (EPS). EPS ha dichiarato che i loro prodotti “sono sottoposti a test rigorosi” per fornire una protezione UVA e UVB sicura ed efficace se utilizzati come indicato sull’etichetta. Hanno aggiunto: “Nulla è più importante per noi del benessere delle persone che usano i nostri prodotti”. (Tpi)