Toni Guido feat. Peppoh é “METROPOLITANO”

3 Novembre 2021 - 15:26

Toni Guido feat. Peppoh é “METROPOLITANO”

Il groove e il testo denuncia di un’artista poliedrico che ritorna con un brano di cui lui stesso é autore e arrangiatore con la partecipazione di Peppoh.

“METROPOLITANO” è il mio diario di bordo, un percorso fatto di rinunce e di scelte prese e subite, torti ricevuti e soddisfazioni mai regalate, sempre

raccolte con le unghie e con i denti. Vuole essere il grido di chi non ha avuto mai voce, l’urlo dei meno fortunati di quelli

sfruttati,violentati,di tutti i talenti calpestati mai riconosciuti, la voce dei figli della periferia. All’interno del brano che ho arrangiato e prodotto,ho

voluto un altro figlio di questa terra che da anni rappresenta in modo illustre la scena rap della Napoli Nord,con le sue barre affilate e

precise dipinge quadri realistici e mai oleografici. Avevo bisogno del suo taglio per apportare maggiore forza al messaggio che ho la necessità di

divulgare e che segna il mio ritorno da cantautore dopo tanti anni. Molte le mie esperienze; Dal 1998 anno in cui misi per la prima volta piede in Rai, nel

pieno della mia adolescenza, come studente e cantante del programma GAP generazioni alla prova, per Rai sat 3.
Dal teatro: nel cast di “C’era una

volta…Scugnizzi” di Claudio Mattone dal 2005 al 2011. Passando per “Anime Napoletane, L’arca di Giada, Rimini Anni 60, Odissea the Musical, Roma Caput

Mundi” A quelle televisive: Domenica In,The voice of Italy, X Factor,Telethon,Napoli Pina e Dopo e Made in Sud con i Sud58. Ho negli ultimi anni aperto diverse

sedi in Campania, (distribuite soprattutto nelle periferie) di formazione artistico/ canoro come vocal coach e producer alla ricerca di talenti da

formare e produrre,perché ho sempre pensato che nelle periferie ci fossero talenti veri che stentano a venir fuori perché per loro tutto pesa il

doppio,come se la periferia fosse un sistema solare diverso dove l’aria è più pesante,dove tutto è più difficile. Io sono uno di quei figli che ha

scelto di aprire il suo studio di produzione in quei luoghi,dove vive e milita dal 2014 in pianta stabile e crede che chi nasce con queste

limitazioni ha bisogno di estrema forza ed impegno per vincere.