Tina Cipollari, show con la Polizia. Fermata ad un posto di blocco: «Altro che eccesso di velocità, ecco cosa è successo»
Tina Cipollari multata dalla polizia e su tutte le furie perché non vuole accettare la sanzione? A quanto pare, nulla di più lontano dalla realtà.Tina Cipollari non ci sta, e racconta come sono andati davvero i fatti: “Non ho mai preso una multa per eccesso di velocità o per non avere rispettato uno STOP, smentisco categoricamente quello che ha scritto ‘Nuovo’ e sono stufa delle bugie che questo settimanale scrive sul mio conto!”.
I fatti
E’ un fiume in piena Tina Cipollari, raggiunta telefonicamente da Alex Achille di Radiochat.it, molto adirata per le continue bufale che – a suo dire – il settimanale di Signoretti spargerebbe sul suo conto. Tina Cipollari ha voluto raccontare la verità sulle immagini pubblicate dal giornale di gossip che la ritraggono, apparentemente, mentre discute con un agente della Polizia di Stato: “Quelle foto risalgono a luglio scorso, mi trovavo a Fregene con mio figlio Mattias e stavo discutendo con lui, riguardo l’opportunità o meno di guidare le Minicar, da soli, con il semplice foglio rosa. Mio figlio asseriva che fosse possibile mentre io affermavo che senza patentino la guida in solitaria non fosse autorizzata. Non riuscendo a convincerlo, mi sono fermata ad un posto di controllo della Polizia e ho chiesto agli agenti di spiegare a mio figlio cosa recitasse il codice della strada a riguardo; ho trovato due gentilissimi poliziotti che con pazienza ci hanno spiegato che le minicar possono essere guidate da soli soltanto se muniti di patentino”. “Il mio gesticolare in modo esagitato – continua Tina Cipollari – era rivolto a Mattias che non voleva comprendere quanto gli stavamo dicendo. Tutto qui, nessuna multa, nessuna discussione con le forze dell’ordine che ho sempre rispettato. Posso assicurarvi che nella mia vita, non ho mai violato il codice della strada per aver superato i limiti di velocità o per non essermi fermata ad uno STOP. In alcune occasioni, ho preso multe – regolarmente pagate – per parcheggi in doppia fila e basta. Chi mi conosce, sa perfettamente quanto io abbia paura della velocità in automobile. Sono il terrore di tassisti, autisti N.C.C. e amici, perché, mentre guidano, li assillo dicendogli di andare piano. Ho voluto rilasciare questa smentita all’amico Alex Achille, perché conosco la sua correttezza nel riportare le notizie. Sono stanca, invece, di leggere baggianate sul mio conto da parte del settimanale ‘Nuovo’ e del suo direttore che da almeno un anno, pubblica articoli totalmente inventati sulla mia persona. Invito il signor Signoretti ad ignorarmi o a scrivere semplicemente la verità sui fatti che mi riguardano!”. (Leggo)