Un’inchiesta da brividi è pronta a sconvolgere il mondo del calcio e nel mirino c’è ancora la Juventus. Sigfrido Ranucci, conduttore di “Report” , ha parlato a “Marte Sport Live” dell’inchiesta svolta sulla Juve e Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus che a fine mese vedrà scadere il suo incarico e che non gli sarà rinnovato.
“Nonostante siamo abituati a vedere del fango, questa cosa ci ha impressionato. Il calcio è malato e non riesce a uscire fuori da questo connubio. La puntata di Report ci sarà il 22 ottobre, e racconteremo il misterioso suicidio di Raffaello Bucci, anello di congiunzione tra società e tifosi, poiché pensava di essere anche lui sotto indagine. Nelle ore precedenti al suicidio ci sono state dinamiche impressionanti, che abbiamo raccolto tramite testimonianze”.
Ancora una volta, dopo Calciopoli, c’è la Juventus sotto la luce dei riflettori: “Mostreremo documenti e intercettazioni che riguardano i dirigenti della Juventus. La puntata sull’inchiesta “Alto Piemonte” farà un po’ di rumore anche a livello internazionale, anche perché non è coinvolto soltanto Marotta, ma tutta la dirigenza della Juventus, è un vero e proprio mostro vedendo il materiale, è qualcosa di impressionante”.