Teatro Bolivar, Emilio Fede è il nuovo direttore artistico (Di Maridì Vicedomini)

21 Settembre 2018 - 21:05

Teatro Bolivar, Emilio Fede è il nuovo direttore artistico (Di Maridì Vicedomini)

Emilio Fede è il nuovo direttore artistico del Teatro Bolivar; ad annunciarlo, lo stesso Direttore Fede nel corso dell’incontro con la stampa tenutosi stamattina nello storico teatro di Materdei, quartiere antico della città, al fine di presentare il Cartellone degli spettacoli per la stagione 2018 /19 . “Sono molto onorato di avere ricevuto questo incarico”, ha detto Fede, “Napoli è una storia continua, un palcoscenico naturale dove si muovono con estrema disinvoltura non solo gli artisti per professione ma anche i suoi abitanti, la gente comune, si potrebbe quasi  dire che  essa rappresenti una pagina di giornalismo!  Io ho sempre avuto un feeling particolare con Napoli ed i napoletani e questa per me è una nuova esperienza lavorativa, che mi incute rispetto  sia per quelli che ci  lavorano  che per gli imprenditori che hanno finanziato il progetto. Mi auguro di cuore “ha detto infine Fede”, che l’arte costituisca  un importante volano nel mondo affinché la nostra Partenope venga messa nella sua giusta luce, di città ricca di grandi fermenti culturali, giammai offuscata dai “dipinti neri” che cronisti d’assalto spesso utilizzano alla ricerca del “pezzo forte” per acquisire popolarità”. La conferenza stampa, moderata dal giornalista Diego Paura, ha visto fare gli onori di casa alla signora Romina De Luca,  responsabile della struttura teatrale. La stagione 2018 /19 del “Bolivar” prevede una serie di rappresentazioni teatrali: si comincia il 10 novembre con “Jazz in rehab” per poi proseguire con “Brodway”, “Variando il varietà”, “Assurdo ma vero”, “il Musical di Busiello con la Compagnia d’Oriente, “Zingari -atto II”, “The double”, “Natale in casa Cupiello”, “Canto Napoletano” a cura di Mario Maglione e Marcello di Panamagroup, “Caviale e lenticchie”, “Caro Eduardo, j’e resto cca”, “Il filo rosso di Prometeo”, Non c’ è 2 senza 3” “Concerto Orchestra San Giovanni”, “Olga di carta”, “Un incubo in cucina”, “Blue box”, “Magici napoletani”, “Re Ferdinando di Borbone e Pulcinella”, “Salone Margherita”, “Il berretto a sonagli”. Non mancheranno anche tante altre attvità, quali presentazioni di libri, matinee per le scolaresche, vernissage, corsi di danza, laboratori teatrali. Molto interessante anche la Rassegna Musicale” Note d’Autunno”-Ottobre in musica” che partirà il  6 ottobre con  l’ Incontro con Teplitz a cura di Gianluca Blasio e Pier Carmine Garzillo  per poi concludersi  il 4 novembre con Bruno Bavota in concerto.