Rosa Gigante, madre di Donato, 72 anni, è stata uccisa martedì a ora di pranzo nella sua casa nel quartiere Pianura di Napoli. Secondo quanto scoperto dalle indagini svolte dalla Polizia di Stato, la vicina di casa di Rosa, Stefania Russolillo, è stata fermata per l’omicidio.
Il corpo di Rosa presentava evidenti segni di aggressione e probabilmente Stefania ha provato a nascondere le tracce dell’omicidio dando fuoco al cadavere.
Le indagini sono state affidate agli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato Pianura e quelli della Squadra Mobile della Questura. Stefania è stata individuata come sospettata sin dalle prime fasi dell’attività investigativa e successivamente è stata sottoposta a fermo di pm.
È stata trasferita in carcere e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Secondo alcune fonti, la donna uccisa aveva paura della vicina di casa, che era solita spiare e rubare la corrispondenza dalla sua cassetta delle lettere.
La notizia ha suscitato grande dolore e sgomento nella comunità, soprattutto tra i parenti e gli amici della vittima.
Il salumiere Donato De Caprio, figlio di Rosa, ha commentato la notizia sui social network, ringraziando le forze dell’ordine per il loro lavoro e invitando tutti a non speculare sulla tragedia.
L’omicidio di Rosa Gigante rimane un enigma e la comunità si unisce nel chiedere giustizia per la morte della donna.
Le indagini continueranno per scoprire la verità su questo omicidio che ha colpito duramente il quartiere Pianura e l’intera città di Napoli.