L’avvio del superamento della legge Fornero in tema di pensioni e l’introduzione della quota 100 arriveranno a febbraio. Ad assicurarlo sono fonti della Lega, facendo trapelare quanto deciso nel corso del vertice a Palazzo Chigi su decreto fiscale e manovra. Durante il vertice si sarebbe trovato anche un altro accordo, su un nodo ritenuto cruciale, quello del decreto fiscale collegato alla manovra e, in particolare, sul tema della pace fiscale su cui c’è stato in queste ore un forte attrito tra MoVimento 5 Stelle e Lega. Secondo quanto precisano queste fonti, le percentuali della pace fiscale saranno “variabili” e permetteranno di sanare il progresso per chi ha presentato la dichiarazione dei redditi.
Pensioni: cosa cambia
L’introduzione di quota 100 ha l’obiettivo di avviare il superamento della legge Fornero e permettere così ad alcuni lavoratori di anticipare il pensionamento rispetto a quanto previsto dalla norma introdotta dal governo Monti. A poter usufruire della quota 100 dovrebbero essere coloro i quali hanno almeno 62 anni di età e 38 di contributi versati. Secondo quanto emerso negli scorsi giorni, almeno per il momento sarebbero escluse altre combinazioni che permettono ugualmente di raggiungere la cifra 100 come somma tra età anagrafica e anni di contributi versati. Per le coperture necessarie alla legge di bilancio, il governo conta anche su un miliardo di euro, in tre anni, che dovrebbe arrivare grazie al taglio delle pensioni d’oro.
fonte: Fanpage