Strasburgo, attentato ai mercatini di Natale: «Il killer è già fuori dalla Francia»

12 Dicembre 2018 - 10:35

Strasburgo, attentato ai mercatini di Natale: «Il killer è già fuori dalla Francia»

Strasburgo, attentato ai mercatini di Natale: «Il killer è già fuori dalla Francia»

La caccia a Cherif C., l’attentatore di Strasburgo che ha causato la morte di due persone (non tre, come si era pensato fino a pochi minuti fa) e il ferimento di altre 13, sta impegnando 350 persone tra uomini del BRI, (Brigade de Recherche et d’Intervention), RAID (Recherche, assistance, intervention, dissuasion) e militari dell’operazione Sentinelle. Mobilitati anche gli uomini del Gign (Groupe d’intervention de la police nationale) di Dijon. Nella notte sono state effettuate verifiche nell’ambiente frequentato dall’attentatore. Questa mattina, invece, è stato arrestato il fratello dell’attentatore: l’uomo si trova ora sotto torchio da parte degli investigatori, ma non è certo se il fermo sia dovuto ad un coinvolgimento attivo nell’attacco o se si ritiene che sia semplicemente una persona informata sui fatti.

Cherif C. è fuggito a bordo di un taxi, l’uomo che ieri sera ha ucciso tre persone e ne ha ferite altre 13 nella città francese. Almeno otto dei feriti si trovano in gravi condizioni. Dopo essersi scontrato a due riprese con le forze dell’ordine il sospetto è saltato su un taxi, riferisce Bfmtv, precisando che non è chiaro se al momento avesse un passeggero in ostaggio. L’autista ha raccontato successivamente alle forze dell’ordine che l’uomo era ferito ad un braccio e si è fatto lasciare in prossimità del commissariato di polizia del quartiere di Neudorf. A rivelarlo fonti della polizia citate da Bfmtv.

Strasburgo piomba nel terrore in una sera di dicembre, quando le luminarie delle feste fanno da sfondo a una scena di guerra: spari in mezzo alla folla, morti, feriti accasciati nelle strade, persone che fuggono urlando. Sono almeno quattro le vittime di uno, forse due attentatori, che hanno aperto il fuoco intorno alle 20 di sera di martedì, l’ora in cui tutti sono in giro per mercatini o per locali. Tredici i feriti, tra cui anche un italiano, un giovane giornalista radiofonico.

Il killer, identificato, era finito già in carcere in passato per aggressione.In seguito era stato segnalato come elemento radicalizzato e come minaccia per la sicurezza nazionale. Si chiama Cherif C., 29 anni (foto sotto), di origini nordafricane ma nato a Strasburgo. Blindato il centro storico dove nessuno è stato fatto più entrare, solo uscire. Pattugliate palmo a palmo le strade deserte, anche con un elicottero. Il sindaco della città Roland Ries, ha subito parlato di un attentato terroristico e ha invitato tutti ad asserragliarsi dentro casa. (Leggo)