Non ci sarà nessun nuovo processo per Olindo Romano e Rosa Bazzi, considerati i responsabili della strage di Erba, avvenuta nel 2006 e condannati entrambi all’ergastolo.
Per i due c’era stata un’istanza di revisione da parte dei legali, ma i Giudici della Corte d’Appello l’hanno dichiarata inammissibile. Rimangono pertanto condannati alla pena dell’ergastolo per la strage di Erba in cui morirono quattro persone, tra cui il piccolo Youssef Marzouk, di due anni.
Non accoglie con gioia la decisione Azouz Marzouk, padre del piccolo Youssef. “Non sono stati loro” continua ad affermare l’uomo.
Soddisfatti invece i figli di Mario Frigerio, il vicino di casa sopravvissuto alla strage, che divenne testimone principale della vicenda.
“Io ci spero davvero nella revisione”, queste invece le parole di Olindo Romano prima dell’udienza decisiva. Rosa e Olindo hanno assistito alla lettura della sentenza all’interno della gabbia degli imputati. Impassibili durante il processo. A riferirlo è stato chi era presente in aula, che per l’occasione era preclusa a giornalisti e telecamere.
“È un provvedimento impugnabile, si sono presi 90 giorni, aspetteremo le motivazioni e faremo ricorso in Cassazione”. Lo ha detto il legale dei due, Fabio Schembri, che insieme ad altri tre avvocati difende la coppia.
Fonte: tgcom24
