«Stai zitta, ti pago e faccio quello che voglio» Si toglie preservativo durante un rapporto con prostituta e la stupra

23 Maggio 2019 - 13:40

«Stai zitta, ti pago e faccio quello che voglio» Si toglie preservativo durante un rapporto con prostituta e la stupra

«Stai zitta, ti pago e faccio quello che voglio» Si toglie preservativo durante un rapporto con prostituta e la stupra

“Non farlo” ha più volte ripetuto la prostituta, ma lui ha continuato e l’ha minacciata. Condannato a 12 anni.

Lee Hogben, 35enne inglese, è stato condannato a 12 anni di carcere per aver stuprato una prostituta. Il fatto è avvenuto perché l’uomo si sarebbe tolto il preservativo durante un rapporto sessuale. Nonostante la donna gli abbia chiesto più volte di non farlo e di fermarsi, Hogben ha continuato comunque il rapporto, che si è trasformato in uno stupro. La vittima avrebbe più volte ripetuto: “Non lo fare, per favore no“, ma lui l’avrebbe anche minacciata nel momento in cui ha tentato di liberarsi. La vicenda è stata ricostruita dalla Corte di Bournemonth, secondo la quale Hogben avrebbe contattato la donna online attraverso un sito di incontri, dove era chiaramente specificato che i clienti dovevano indossare protezioni durante i rapporti. L’incontro è avvenuto al Royal Bath Hotel il 19 gennaio, ma l’uomo non ha rispettato i suoi obblighi.

Denunciato dalla prostituta

Il procuratore Jodie Mittel ha riferito che Hobgen avrebbe ripetutamente minacciato la vittima, soprattutto nel momento in cui lei ha provato a divincolarsi e fuggire.

“L’ha minacciata. Le ha detto che aveva picchiato la gente e derubato alcune persone”. La donna è comunque riuscita ad abbandonare l’hotel e andare a denunciare l’uomo alla Polizia. Per lui sono scattate le manette il giorno seguente. L’uomo aveva già una serie di condanne per molestie e reati di guida, ma in questo caso è stato condannato per stupro e due capi di aggressione. Il suo avvocato ha riferito che i fatti sarebbero avvenuti quando Hobgen si trovava in uno “stato emotivo acuito. Il mio cliente ha sofferto anni di abusi sessuali mentre era in cura”.

Dopo aver ricevuto la condanna l’uomo avrebbe inoltre minacciato il giudice: “Sto venendo da te. Di notte avrai un fucile in faccia” avrebbe detto. (Notizie.it)