«Spero che si siano ritrovate» Il commovente messaggio di Pablo Trincia all’indomani della morte della nonna di Nadia Toffa
“Ho letto che ci ha lasciati anche la nonna di Nadia, la signora Maria Cocchi.
Dolore che si aggiunge al dolore.
Spero che si siano ritrovate.
Un forte abbraccio alla famiglia da parte di tutti noi”.
Il commovente messaggio di Pablo Trincia.
Nel giorno dei funerali di Nadia Toffa, Pablo Trincia ricorda gli esordi della giornalista a Le Iene. Era il 2009 e Nadia, forte della tenacia che l’avrebbe resa celebre, diede tutta se stessa per dimostrare di poter diventare una Iena. Di quel fortunato format in onda su Italia1 Nadia è diventata il volto. All’epoca ancora non lo sapeva e Trincia rammenta emozionato quel periodo:
Nadia era una collega davvero in gamba, con una forza di volontà pazzesca. Ricordo quando era appena arrivata da noi. Faceva tutti i giorni avanti e indietro tra Cologno e Brescia, stava in redazione fino a tardi, sempre a studiare o a telefonare. Ho in mente questa immagine di lei seduta all’ultima scrivania libera dell’ultima stanza in fondo alla redazione. Sarà stato il 2009. Ha fatto parecchio fatica, il suo primo anno, a mandare in onda i suoi servizi. La gavetta alle Iene può essere tosta. Pochi resistono. Lei però è stata determinata. Ci ha creduto. Ci ha messo corpo e anima. Non ci ho mai lavorato assieme (eravamo entrambi inviati, quindi con vite parallele), ma i colleghi autori con cui giravamo mi raccontavano di quanto fosse tenace. Lo dico ai più giovani: se volete avere successo nella vita, vi serve QUELLA carica. QUELLA determinazione. QUELLA voglia. Ciao Nadia. Buon viaggio. (Fanpage)