Sorpresa: scoperta popolazione di 3mila orsi polari in salute
Nell’area del Mare dei Ciukci, una porzione dell’Oceano Artico, è stata conteggiata per la prima volta una florida popolazione composta da tremila orsi polari (Ursus maritimus). Si tratta di una notizia incredibilmente positiva per una delle specie più minacciate dai cambiamenti climatici, responsabili dello scioglimento dei ghiacci e dunque dell’erosione dell’habitat dei maestosi plantigradi.
Gli scienziati
Benché gli orsi polari di quest’area al confine tra Alaska occidentale (Stati Uniti) e la regione siberiana di Chukota (Russia) venissero studiati da tempo, fino ad oggi non era mai stato effettuato un censimento formale. Grazie all’utilizzo di un elicottero e all’applicazione di collari GPS, un team di ricerca composto da studiosi del Marine Mammals Management – che fa parte dell’agenzia federale U.S. Fish and Wildlife Service – e dello U.S. Geological Survey è riuscito ad avere un quadro complessivo della situazione.
A soddisfare gli scienziati non vi sono solo i numeri, ma anche anche lo stato di salute, il tasso di riproduzione e la sopravvivenza dei cuccioli. Insomma, il Mare dei Ciukci è un vero e proprio paradiso per questi orsi, che purtroppo se la passano malissimo altrove. Ad esempio nel mare di Beaufort – al confine col Canada – le popolazioni mostrano evidenti segni di declino a causa dello scioglimento dei ghiacci, con un crollo nel numero degli esemplari e una difficoltà sempre maggiore nel trovare nutrimento. Gli orsi, infatti, sono costretti a nuotare per tratti di mare sempre più ampi, sono distrutti dalla fatica e denutriti per la carenza di cibo, condizioni che portano alla morte numerosi cuccioli e adulti. (Fanpage)