Sorelle morte in campeggio, il papà distrutto: «Voglio solo portare via i miei figli»

1 Settembre 2020 - 10:10

Sorelle morte in campeggio, il papà distrutto: «Voglio solo portare via i miei figli»

Il papà di Malak e Jannat non riesce a darsi pace. «Voglio solo portare via i miei figli da qui, voglio solo questo», ripete ai microfoni Rai dopo la tragedia che gli ha portato via due delle sue figlie, 14 e 3 anni, come riporta Leggo.it.

LA TRAGEDIA

Due sorelline morte in tenda, al campeggio «Verde Mare» di Marina di Massa, schiacciate da un pioppo, caduto durante una forte ondata di maltempo.

ACCANTO AI CORPICINI STRAZIATI

Padre e madre, operaio edile lui, badante lei, marocchini residenti a Torino, sono rimasti tutto il pomeriggio di ieri accanto ai corpi delle loro figlie assieme ad una decina di parenti. Li hanno raggiunti in mattinata, per portare conforto nella immensa tragedia che li ha colpiti.

LE PAROLE DELLO ZIO

«Non si può morire per colpa di un albero», dice uno zio, fuori dall’obitorio. Tutti insieme sono tornati anche al campeggio per prendere alcuni effetti personali rimasti nella tenda schiacciata dall’albero. Un altro momento duro, lenito solo dallo sfogo del racconto condiviso con zii e cugini, pure loro in Italia da tempo.

TURISTI FUGGITI VIA

I familiari hanno sostato nel campeggio in un contesto simile a quello di domenica mattina, col maltempo che ancora imperversa sul nord ovest della Toscana e batte con piogge violente e forti raffiche di vento la costa, anche Marina di Massa e la sua vocazione turistica. Al camping sono rimasti pochissimi turisti, fuggiti a causa della seconda ondata di burrasche ma anche perché arrivati a fine ferie, terminato agosto.

LUTTO CITTADINO

La famiglia Lassiri è in un albergo ospitata dal Comune di Massa. Ci staranno «fino a quando avranno bisogno», ha detto il sindaco Francesco Persiani che ha proclamato il lutto cittadino per l’intero lunedì. Sono seguiti dalla Croce Rossa. Soprattutto la madre delle ragazze, che è ancora sotto choc, ha bisogno di una certa assistenza. Il Comune ha fatto in modo di portare vestiti pesanti e giocattoli per uno dei figli, che ha 9 anni e che è rimasto illeso. Abiti anche per un’altra sorella delle due vittime, 19 anni, pure lei illesa nel crollo del pioppo. È stato fornito supporto medico e psicologico.

GLI ACCERTAMENTI

Proseguono gli accertamenti per stabilire la dinamica della caduta della pianta. È stato chiamato di nuovo dai carabinieri il titolare del campeggio Verde Mare, Amilcare Dal Pino, noto in zona e con esperienza nel settore. È stato risentito dopo un primo colloquio di ieri sempre come persona informata dei fatti. La procura nel merito dell’inchiesta dichiara di «non aver, al momento, notificato alcun atto giudiziario a nessuno». Ci sarà l’autopsia nei prossimi giorni a Lucca.