Soldi tolti ai poveri in Campania: presi 30 furbetti dei buoni pasto, avevano fornito dati falsi

17 Novembre 2020 - 17:49

Soldi tolti ai poveri in Campania: presi 30 furbetti dei buoni pasto, avevano fornito dati falsi

Sono trenta le persone denunciate nell’Agro Nocerino Sarnese per avere beneficiato dei bonus spesa durante il lockdown falsificando i dati sul reddito. La notizia è riportata da La Città e l’indagine della Guardia di Finanza di Nocera Inferiore. In sostanza, le 30 persone sono accusate di avere ricevuto il bonus senza averne i requisiti togliendo così la possibilità di fare la spesa ai veri poveri della pandemia. A fare emergere i presunti abusi sono stati i dati incrociati che sono riusciti a stanare i furbetti.

La Città scrive: “Le indagini dei finanzieri si sono concentrate a Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Roccapiemonte e Sant’Egidio del Monte Albino le cui amministrazioni comunali avevano sottoscritto un protocollo di intesa con i finanzieri proprio al fine di intercettare eventuali truffe ai danni dello Stato ma anche ai danni di chi abbisognava realmente dei buoni alimentari”.