Sofia muore a 16 anni in minicar: l’app avvisa i genitori, la città piange

28 Maggio 2025 - 13:08

Sofia muore a 16 anni in minicar: l’app avvisa i genitori, la città piange

Era da poco passata mezzanotte. Un’app ha inviato una notifica ai genitori di Sofia. Segnalava un impatto violento. La minicar della ragazza era coinvolta in un incidente. Tutto è accaduto a Bari, su viale Tatarella, nel quartiere Poggiofranco.

Sofia aveva 16 anni. Era alla guida della sua minicar elettrica. Secondo le prime ricostruzioni, una Volvo l’ha tamponata. Il conducente della Volvo correva. Procedeva nella stessa direzione della ragazza.

L’urto è stato devastante. La minicar ha rimbalzato sullo spartitraffico più volte. La carrozzeria si è piegata. Sofia è rimasta incastrata. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per liberarla. Poi, la corsa in ambulanza verso il Policlinico. I soccorritori hanno provato a rianimarla. Ma le sue condizioni erano già gravissime. Non ce l’ha fatta.

La Polizia locale è intervenuta subito. Ha sequestrato entrambi i veicoli. Ora verranno esaminati. Si vuole chiarire l’esatta dinamica. Il tratto di strada è un lungo rettilineo. Spesso le auto viaggiano a velocità molto alte.

Il giovane alla guida della Volvo è stato trovato poco distante. Era sotto shock. I medici gli hanno fatto i test per alcol e droga. Si attendono i risultati. Sull’auto ci sono segni evidenti dell’impatto. Sembrano confermare la dinamica.

Non ci sono telecamere che abbiano ripreso direttamente lo scontro. La Procura ora aspetta il rapporto della Polizia. Probabilmente aprirà un fascicolo per omicidio stradale. Il giovane rischia gravi accuse.

La città è sconvolta. Anche l’assessora Carla Palone ha espresso dolore e rabbia. Sui social ha scritto parole toccanti: “Oggi Bari ha perso una figlia”. Ha parlato di un dolore che tocca tutti. Di un banco scolastico che resterà vuoto. Di una madre e un padre cambiati per sempre.

Infine, l’assessora ha lanciato un appello. Ha chiesto più attenzione. Più amore per la vita. Ha concluso con parole dure e chiare: “Dobbiamo smettere di pensare che queste tragedie non ci riguardino”.

Fonte: Fanpage

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