“Smettila di piangere”. Mamma nega le cure alla figlia per due mesi, morta bimba di 13 anni
Muore a 13 anni per una grave infezione allo stomaco senza che la madre si preoccupasse di curarla. Sharon Goldie, 44 anni, di Wishaw, Lanarkshire, è stata arrestata per negligenza dopo che la figlia 13enne Robyn Goldie è morta per delle complicazioni dovute a un’infezione che non era mai stata diagnosticata o curata perché la mamma non ha mai voluto portarla dal dottore.
A causa della negligenza della donna la ragazza sarebbe non solo morta, ma avrebbe anche sofferto a lungo, vista la condizione in cui si trovava. Secondo quanto riporta la stampa locale, l’adolescente viveva in condizioni igieniche molto discutibili, tanto che aveva contratto le pulci, la madre non le comprava cibo a sufficienza, o vestiti adeguati, né si preoccupava di accendere il riscaldamento in casa.
Pare che la donna non si preoccupasse nemmeno di mandarla a scuola, così sono scattate le prime segnalazioni. La ragazza ha iniziato a lamentare fortissimi dolori allo stomaco, così è stato chiamato il medico che però non ha potuto che constatare il suo decesso. Secondo i referti Robyn è morta a causa di una peritonite, una condizione gravissima a cui era giunta dopo settimane di infezione non curata. La mamma ha negato ogni accusa, ma ora sarà sottoposta a un processo.
Fonte: Leggo.it