SETTIMA EDIZIONE DI TUTTOPIZZA ALLA MOSTRA D’OLTREMARE DI NAPOLI

18 Maggio 2024 - 22:06

SETTIMA EDIZIONE DI TUTTOPIZZA ALLA MOSTRA D’OLTREMARE DI NAPOLI

AL VIA LA SETTIMA EDIZIONE DI TUTTOPIZZA: DAL 20 AL 22 MAGGIO ALLA MOSTRA D’OLTREMARE DI NAPOLI

Sarà inaugurata a Napoli, lunedì 20 maggio, alle ore 10, alla Mostra d’Oltremare, TuttoPizza, la fiera internazionale B2B, riservata agli operatori di settore e dedicata allo show business della pizza. Si parte, alle ore 10.15, con il consueto taglio del nastro che avverrà al padiglione 3/B, alla presenza del presidente della Mostra d’Oltremare Remo Minopoli, oltre che degli organizzatori,

Raffaele Biglietto (in foto) e Gianluca Pirro della Squisito Eventi. A seguire, alle 10.30, nell’area convegni (Padiglione 3), si terrà la conferenza inaugurale per la presentazione del ricco calendario di incontri, seminari e masterclass che caratterizzeranno le tre giornate della settima edizione. Nel corso dell’incontro, saranno forniti anche i dati aggiornati dell’Osservatorio della pizza a cura di CNA AgroAlimentare. Sarà anche l’occasione per ricordare la figura di Sergio Miccù, lo storico presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani scomparso due mesi fa. Il programma delle

masterclass del giorno 20 è dedicato alla pizza tradizionale. Si comincia alle 10.30 con Vincenzo Mansi, si prosegue alle 12 con Giacomo Garau. Alle 13 sarà la volta di Valentino Libro, Francesco Esposito e Jhonny Marzocchella. Alle 14 due pizzerie Centenarie: Gorizia 1916 e Antica Pizzeria Da Michele. Alle 15 “La pizza tecnicamente napoletana” con Marco Quintili, Gennaro Russo, Gennaro Primicerio, Angelo Tramontano. Alle 16, “La pizza a ruota di carro” di Antonio Falco di Michele in the world e alle 17 si chiude con “Una pizza ad arte” di Lucignolo Bellapizza. Nell’area

TuttoPane, che rappresenta una delle novità della settima edizione, si terranno 4 laboratori. Il primo, dalle 10 alle 12, riguarderà “I pani del Sud”: la Campania, la Pugliae la Basilicata mostreranno come si fa il loro pane tipico. Dalle 12 alle 14 sarà la volta delle focacce tipiche delle regioni del Mezzogiorno. A seguire, dalle 14 alle 16, si terrà un focus tecnico sui lieviti e le fermentazioni, mentre dalle 16 alle 18 si parlerà di innovazione nel futuro della panificazione. La settima edizione, che si svolgerà dal 20 al 22 maggio prossimi alla Mostra d’Oltremare di Napoli si presenta con 5

padiglioni pieni di novità e anticipazioni. Showcooking, masterclass, seminari, eventi di approfondimento, aree speciali, competizioni a squadre e gare di abilità nonché il museo della pizza, oltre alle iniziative dei singoli espositori, caratterizzeranno il calendario dell’edizione 2024 della fiera nata nel 2016 ad iniziativa del compianto fondatore dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani Sergio Miccù e dell’esperto di marketing Raffaele Biglietto. Quest’anno la fiera si sviluppa ancora di più divenendo il punto di convergenza dell’arte bianca, iniziando a dare spazio anche agli esperti della

panificazione tenendo conto delle nuove tendenze commerciali che stanno vedendo la nascita di un numero sempre maggiore di “pizzifici”, ossia locali in cui si producono e vendono prodotti da forno che vanno appunto dal pane alla pizza nonché delle panetterie che si sono trasformate anche in focaccerie. Il TuttoPizza darà spazio alle mille sfaccettature di questo mondo offrendo una vetrina alle varietà di pizza: da quella classica napoletana o STG, alla contemporanea, a quella in pala o in teglia, alla pizza a metro. Una carrellata che non tralascerà le specialità regionali. Ci

saranno innanzitutto le aziende produttrici di attrezzature e macchinari, inclusi naturalmente forni di ogni tipologia, da quelli a legna a quelli con le tecniche di cottura più all’avanguardia: i dati riferiti all’edizione 2023 mostrano che hanno occupato il 20 per cento degli spazi espositivi. Per la prima volta stand appositi ospiteranno i veicoli speciali dedicati alle attività commerciali di

vendita della pizza come i food truck.  Ci saranno, naturalmente, i mulini di tutta Italia: la farina rappresenta infatti il primo ingrediente della pizza e con la crescita della categoria dei pizzaioli in termini di professionalità e cura degli impasti, delle varie tecniche di lievitazione, vengono sviluppate tenendo conto delle nuove esigenze sia della clientela che dei maestri dell’arte bianca in modo

da garantire a questi ultimi prestazioni e risultati di altissima qualità per tutti i tipi di lavorazione. Le farine rappresentano, tra l’altro, la parte espositiva più ampia tra quella riservata ai prodotti agroalimentari: da sole occupano il 15% dei padiglioni. Molto ampia anche l’offerta relativa al beverage: spazio alle birre, come sempre, ma anche alle cantine vitivinicole. Il punto di partenza è

sempre la creazione di possibilità di fare business attraverso la pizza intesa come motore economico e opportunità sociale. Non a caso saranno presenti buyer esteri provenienti in particolare da Paesi arabi, Corea, Giappone, Serbia, Slovenia, Romania, Germania. Tra le novità di quest’anno, un’area speciale interamente dedicata alla panificazione. Al padiglione 3, si terrà un focus sul tema grazie all’associazione APLPN Panificatori di Napoli e provincia di cui è referente Giuseppe Baino sulla valorizzazione dell’artigianalità di tutte le lavorazioni legate all’arte bianca. Sono previsti

ospiti dalla Puglia e dalla Sicilia per la promozione delle rispettive tipicità. Nei tre giorni della fiera si ritroverà, come avvenuto anche nella scorsa edizione, il TuttoBirra. Grande attesa per il trofeo a squadre “TuttoPizza”, l’unica competizione che non vede impegnato un singolo pizzaiolo bensì un team. L’appuntamento, curato dall’APN, è fissato per martedì 21 maggio. La competizione, che si volgerà al padiglione 6, è presentata da Enzo Calabrese. Mercoledì 22 maggio, si svolgerà invece il trofeo dedicato al senza glutine. Spazio anche al Museo della pizza nato nel 2010 da una idea

del presidente dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, Sergio Miccù che ha voluto mettere in mostra tutti i passaggi che hanno caratterizzato l’evoluzione di questo mondo attraverso gli utensili e i simboli utilizzati nel corso degli anni.  Il Museo, promosso dagli organizzatori del TuttoPizza, quest’anno si presenta rinnovato: ospiterà due installazioni nuove.  Sarà presente una esposizione

d’arte relativa alle scatole (i cartoni porta pizza) e alle divise dei pizzaioli per tracciare i cambiamenti anche in questo settore. La fiera, sin dalla sua prima edizione, ha sempre riservato una grande attenzione al mondo del senza glutine. Quest’anno, oltre alla sezione del trofeo TuttoPizza riservata a questa tipologia di impasto e curata dal pizzaiolo celiaco Marco Amoriello, ci sarà un’area masterclass dedicata a questo tema. (Antonio D’Addio)