Sesso in piscina, sporcizia, alcol e droga: la vacanza in un hotel della Grecia si trasforma in un incubo
La vacanza da sogno di una famiglia in Grecia si è trasformata in un vero e proprio incubo, tra droghe, alcol, scene di sesso e sporcizia nell’hotel in cui avevano deciso di alloggiare.
Quando la 41enne inglese Clare Gilbey e la sua famiglia hanno deciso di trascorrere le loro vacanze a Zante, in Grecia, di certo non potevano prevedere quello che sarebbe successo.
La loro vacanza da sogno, tra spiagge dorate, acqua cristallina e relax, infatti, si è ben presto rivelata un incubo, degno di un film horror.
A raccontare la disavventura ad alcuni giornali inglesi è stata la stessa Clare. Secondo quanto riferito dalla donna, lei, suo marito Andrew e i loro tre figli Clare, Alfie, di 12 anni, Charlie, di 9, e Lennie di 2 anni, sono arrivati sull’isola greca lo scorso 15 luglio.
La famiglia aveva prenotato in un resort a 3 stelle costato circa 3500 sterline, poco meno di 4mila euro, che ben presto si rivelato un “club per adolescenti” più che per famiglie.
Appena arrivati, infatti, Claire e i suoi hanno visto dei ragazzi saltare da un balcone all’altro dell’hotel, probabilmente sotto effetto di stupefacenti, mentre altri giovani bevevano alcol a bordo piscina.
“La musica era costantemente ad alto volume e gli spazi comuni pieni di sporcizia” afferma Claire, la quale ha dichiarato anche di aver visto una coppia fare sesso nella piscina dell’hotel in pieno giorno e davanti a tutti.
Claire ha anche raccontato che altre due famiglie erano presenti nel resort, ma che hanno lasciato la struttura dopo pochi giorni.
“Quando mio marito si è lamentato con il manager dell’hotel, questi si è scusato e ci ha spostato in un’altra stanza. Ma non è cambiato nulla” ha affermato Claire.