Sentenza rivoluzionaria, incidenti: ha torto chi attraversa la strada con gli occhi sul cellulare
Quante volte mentre attraversavate la strada con la musica alta nelle orecchie, avete evitato per un soffio un’automobile? Da oggi, bisognerà stare un po’ più attenti. Perché camminare distratti, con occhi e orecchie incollati allo smartphone, potrà costare molto caro. Il pedone incantato dal proprio telefonino sarà responsabile per l’80 per cento del suo stesso investimento.
A stabilirlo è stata una sentenza del Tribunale di Trieste, che si è pronunciato su un incidente stradale avvenuto nel 2010. La vittima, una donna, era stata presa in pieno da una macchina mentre attraversava la strada per rincorrere l’autobus. Ma lo avevo fatto senza guardare se stessero arrivando altre auto e per giunta parlando al cellulare. E quindi, secondo i giudici, «in disprezzo delle regole sulla circolazione stradale e di normale prudenza».
Quel che è stato sancito dal Tribunale di Trieste, in sostanza, è che se un una persona chiacchiera al telefono senza rispettare le normali regole della prudenza mentre attraversa la strada, rappresenta un ostacolo talmente improvviso per il conducente, che è per questi impossibile riuscire a frenare in tempo. Di conseguenza, l’80% della responsabilità ricadrà sul pedone e solamente il 20% sul guidatore.
Fonte: Leggo.it