“Sei l’amante di mia moglie”. Commercialista ucciso a coltellate, Vincenzo è stato colpito a morte
Un commercialista e consulente del lavoro di cinquantaquattro anni, Vincenzo Paglione il suo nome, è stato ucciso questa mattina nel suo studio di Manfredonia, nella provincia di Foggia. L’uomo, colpito a coltellate in varie parti del corpo, è stato soccorso da una ambulanza del 118 ma è poi morto durante il trasporto presso l’Ospedale di San Giovanni Rotondo. Un uomo ha poco dopo confessato di essere il responsabile dell’omicidio: si tratterebbe di un autotrasportatore di cinquantadue anni incensurato che, secondo quanto si apprende, avrebbe agito per motivi personali. Il presunto assassino, secondo le prime informazioni trapelate, avrebbe ammesso di aver ucciso il commercialista dopo averlo accusato di avere una relazione con sua moglie. Il cinquantaduenne si sarebbe presentato questa mattina nello studio a Manfredonia del commercialista e, in seguito a una discussione, lo avrebbe colpito a coltellate.
L’arma del delitto trovata lungo le scale del condominio – Lungo le scale dello studio di Manfredonia teatro del delitto, in zona lungomare Nazario Sauro, è stato ritrovato con la lama spezzata il coltello da cucina seghettato che sarebbe stato usato per colpire Paglione. Sul posto è intervenuto personale del commissariato di Manfredonia che ha sequestrato l’arma del delitto, e nel frattempo il presunto autore dell’omicidio si è presentato presso l’ufficio della Polizia di Stato assumendosi le responsabilità del gesto. La posizione dell’uomo è al vaglio degli inquirenti.
Fonte: Fanpage.it
